Corso di Laurea in Logopedia

Informazioni sul Corso e modalità di ammissione | Anno Accademico 2023/2024

Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) - ASL Rieti


IL CORSO

Codice corso: 32347
Codice prova: 05418
Facoltà: Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria
Dipartimento: ORGANI DI SENSO
Durata: 3 anni
Classe di Laurea: L/SNT2
Tipologia di corso: Laurea
Modalità di accesso: Prova di ammissione


Bando
05418


Graduatoria
Graduatoria Vincitori
Scadenza immatricolazione: 05/10/2023

Graduatoria I Subentro
Scadenza immatricolazione: 16/10/2023

Graduatoria II Subentro
Scadenza immatricolazione: 26/10/2023

Graduatoria III Subentro
Scadenza immatricolazione: 07/11/2023

Graduatoria IV Subentro
I candidati interessati potranno procedere all’immatricolazione dal 15 novembre 2023 al 20 novembre 2023.

Graduatoria V Subentro
I candidati interessati potranno procedere all’immatricolazione dal 22 novembre 2023 al 27 novembre 2023.

Graduatoria VI Subentro
I candidati interessati potranno procedere all’immatricolazione dal 29 novembre 2023 al 4 dicembre 2023.


ACCEDERE AL CORSO

Infostud: si accede solo con Spid o CIE

Per accedere a Infostud devi essere in possesso delle credenziali Spid o CIE (Carta d'identità elettronica) che ti saranno chieste in fase di registrazione (se non hai ancora matricola e password) oppure al momento dell’accesso al sistema.

Se non hai ancora le credenziali Spid o CIE ti invitiamo a richiederle quanto prima, così potrai rispettare tutte le scadenze previste per le procedure di immatricolazione.

Ricorda che se non rispetti le scadenze indicate nelle procedure di accesso al corso non puoi iscriverti!!!

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Iscrizione alla prova dal: 13/07/2023
Iscrizione alla prova al: 03/08/2023
Data prova: 14/09/2023
Data di pubblicazione delle sedi: 12/09/2023
Pubblicazione della graduatoria: 22/09/2023
Scadenza immatricolazione: 05/10/2023
Primo subentro: 11/10/2023
Immatricolazione primo subentro: 16/10/2023
Secondo subentro: 23/10/2023
Immatricolazione secondo subentro: 26/10/2023
Terzo subentro: 02/11/2023
Immatricolazione terzo subentro: 07/11/2023


Il corso di laurea in logopedia ha lo scopo di preparare operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n° 742 e successive modificazioni ed integrazioni. L'attività dei laureati in logopedia è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. I laureati in logopedia in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in equipe multidisciplinare, la definizione del programma di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale di tutte le disabilita' comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi del recupero funzionale; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiede la loro competenza professionale; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche e private, in regime di dipendenza o libero-professionale.


Obiettivi formativi
Il laureato in Logopedia, come previsto dalla legislazione vigente, deve possedere:
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale) scienze bio-molecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica)
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista (scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile, linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio e della comunicazione, psicologia generale e clinica, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, neurologia);
- conoscenza approfondita di discipline nell‘ambito della fisiologia, dell’etiologia e della patologia del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni cognitive e del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio, della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica
- capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità comunicative, linguistiche e cognitive applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento, pianificando i tempi e verificando gli out-comes, valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all’esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista.
- conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere, stabilire e mantenere relazioni con l’ utente, la famiglia e il contesto sociale.
- capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività, di prevenzione, di cura e di autogestione della disabilità.
- conoscenza delle scienze del management sanitario e dell’organizzazione aziendale e di scienze inter-disciplinari e cliniche;
- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;
- conoscenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione, svolgere attività di didattica e di consulenza professionale
- capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione, nonché proporre l’adozione di ausili, addestrando all’uso la persona e verificarne l’efficacia, dimostrare capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici

Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici sia tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia come la valutazione e il recupero funzionale della comunicazione, del linguaggio e della deglutizione in tutte le fasce d’età e in tutti i contesti riabilitativi. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con l’utente, la famiglia, il sistema istituzionale e professionale viene sviluppato tramite gli insegnamenti delle scienze umane, psicopedagogiche e la formazione personale, all’interno del percorso di tirocinio finalizzate all’acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella relazione terapeutica e nel rapporto con l équipe multidisciplinari.
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio.
I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l acquisizione di crediti formativi. I risultati di apprendimento dell’ insegnamento di inglese da luogo ad una idoneità. Tutti gli altri insegnamenti compreso il tirocinio danno luogo a valutazione con voto in trentesimi.
Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:
RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE: è l’ambito che traduce l assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi dell’individuo e della famiglia Impara ad agire nell’interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni la sua autonomia e le sue abilità ed esercita nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali
CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l’utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l’identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Collaborare alla stesura del progetto riabilitativo, pianificare l’intervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche più adeguate al paziente identificando le strategie di cura e riabilitazione dei disordini del linguaggio orale e scritto, uditive, delle funzioni comunicativo-sociali, cognitive, prassiche e della deglutizione in tutte le fasce d’età.
Verificare la necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Eseguire l’intervento riabilitativo secondo il progetto/ programma. Stendere il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia, stabilire il contratto terapeutico.
Valutare l’outcome e le risposte dell’intervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, attuare interventi mirati per fronteggiare situazioni critiche. Garantire la sicurezza del paziente e l’applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente. Saper adattare e modificare l’intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente.
Saper valutare l’intervento logopedico durante il percorso riabilitativo.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è l ‘attività sanitaria del logopedista tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza e responsabilità, si realizza attraverso
interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia, Inoltre istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di autocura e recupero funzionale. Valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l’aderenza al progetto educativo.
PREVENZIONE: Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso: l’individuare situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all’individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, dell’udito e delle funzioni orali in tutte le fasce d’età . In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all’individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini, screening e follow up.
GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell’agire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni. Nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con equipe multiprofessionali, utilizzare Linee Guida e protocolli per uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati.
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: è il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi.
Assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità
COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l’utente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali . Interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.
PERCORSO FORMATIVO
L’insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l’intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche,
patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell’ uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in scienze logopediche, linguistiche, neuropsichiatria infantile, psicologia, neurologia, neuropsicologiche che consentiranno l apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell’ etica e della deontologia professionale, delle malattie dell'apparato locomotore, delle metodologie e tecniche logopediche nonché elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l’attività formativa, prevalentemente organizzata in Insegnamenti specifici, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l’approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari. Ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici. All’attività didattica tradizionale si affianca l’attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell’ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate alla riabilitazione in ambito pediatrico, a elaborare il profilo di sviluppo del bambino e il programma riabilitativo individualizzato e mirato, ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun discente.
Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un docente con il più elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale corrispondente al corso di laurea.
Il piano di studi prevede un massimo di 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono:
1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite;
2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti, ai fini dell’accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.

Autonomia di giudizio
I laureati in logopedia devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
Praticare trattamenti riabilitativi logopedici riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui.
Utilizzare abilità di pensiero critico per erogare interventi efficaci agli utenti nelle diverse età.
Assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali.
Dimostrare consapevolezza dell’influenza dei propri sentimenti, valori e pregiudizi sulla relazione col paziente e la presa di decisioni.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi, lezioni, lettura guidata ed esercizi di applicazione.
Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
• osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate;
• feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici).

Abilità comunicative
I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:
• ascoltare, informare, dialogare con pazienti e familiari in modo efficace e comprensibile
• comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con differenti figure professionali
• adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite
• attuare tecniche di counseling logopedico per la comunicazione in area problematica, per attivare le risorse e le capacità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo
• utilizzare gli strumenti di documentazione dell’attività clinico-riabilitativa. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi :
• lezioni
• video e analisi critica di filmati , simulazioni, narrazioni, testimonianze
• discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
• tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e con l’equipe
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
• osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate
• feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici)

Capacità di apprendimento
I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:
Sviluppare abilità di studio indipendente;
Dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, consultando la letteratura corrente e favorendo la sua applicazione nella pratica logopedia;
Dimostrare conoscenze dei metodi di ricerca relativi alle problematiche e alle questioni delle terapia del linguaggio;
Dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento;
Dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento;
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi: utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell’autovalutazione;
Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online;
Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese;
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi;
Project - work, report su mandati di ricerca specifica;
Supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio;
Partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing.


Assicurazione della qualità (AQ)

Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio
Nell’ambito dell’AQ del corso di studio sono previsti i seguenti compiti:
- il Presidente del Cds monitora lo svolgimento regolare delle attività didattiche e i compiti istituzionali dei docenti;
- il Consiglio di corso di studio ha la responsabilità del coordinamento degli insegnamenti e approva la progettazione del CdS, la scheda di monitoraggio annuale, il Riesame Ciclico. Esamina, inoltre, le relazioni della Commissione paritetica docenti-studenti, del Comitato di Monitoraggio, i rapporti del Nucleo di Valutazione e le opinioni degli studenti e dei docenti (questionari OPIS).

È, inoltre, prevista la presenza di un presidio per l'assicurazione di qualità (Commissione di Gestione per l’Assicurazione della Qualità - CGAQ), composto dal Presidente del CdS, da due docenti dello specifico CdS (PO/PA/RU/RTD), da un amministrativo. La CGAQ verrà successivamente integrata con un rappresentante degli studenti.
La CGQ del corso di studio provvede alla preparazione dei seguenti documenti:
1. la Scheda di monitoraggio annuale in cui si presentano e commentano gli indicatori sulle carriere degli studenti e altri indicatori;
2. il Rapporto di Riesame ciclico con l’autovalutazione dell’andamento del CdS e l’indicazione dei problemi e delle proposte di soluzione da realizzare nel ciclo successivo.
Nello svolgimento dei suoi compiti, la CGQ controlla l’attuazione della politica della qualità secondo le indicazioni degli organi decisionali di Sapienza, acquisisce e analizza la Relazione della Commissione paritetica docenti-studenti, i rapporti del Nucleo di Valutazione e le opinioni degli studenti e dei docenti (questionari OPIS).
Ha, inoltre, il compito di monitorare l'attività di tutoraggio agli studenti in caso di assegnazione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) e agli studenti che risulteranno inattivi e fuori corso. A tal fine:
a) dispone interventi di sostegno alla didattica, monitorando un piano di assistenza e counseling agli studenti con l'obiettivo di aiutarli a superare eventuali difficoltà nel corso dei loro studi e nello svolgimento della tesi;
b) segue l'attività di tutoraggio agli studenti fuori corso e in regime di part-time;
c) assume tutte le misure utili ad incentivare la partecipazione degli studenti alla rilevazione delle loro opinioni sui corsi frequentati.


Sbocchi lavorativi
Profilo: Logopedista
Funzioni: Il Logopedista è l'operatore sanitario che svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività del logopedista è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. In riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle proprie competenze, il logopedista: a) elabora, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; b) pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; c) propone l'adozione di ausili, ne addestra all'uso e ne verifica l'efficacia.
Competenze: Il Logopedista svolge attività di studio, di didattica e di ricerca specifica applicata e di consulenza professionale nei servizi sanitari e nei luoghi in cui si richiede la specifica competenza professionale; contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al profilo professionale.
Sbocchi professionali: Il Logopedista può svolgere la propria attività professionale nell’ ambito del S.S.N., in centri di riabilitazione, in strutture sanitarie pubbliche o private. La normativa in vigore consente lo svolgimento di attività libero professionale in studi professionali individuali o associati.

ATENEO


APPROFONDIMENTO
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