È stato pubblicato nel mese di febbraio, sulla rivista Biomolecules un lavoro dal titolo: “The role of Cardiolipin as a scaffold mitochondrial phospholipid in autophagosome formation: in vitro evidence”, ideato dalla dott.ssa Valeria Manganelli del Dipartimento di Medicina Sperimentale della Sapienza Università di Roma guidato dal Prof. Maurizio Sorice, con la collaborazione del dott. Vincenzo Mattei del Biomedicine and Advanced Tecnologies Rieti Centre, della Sabina Universitas.

La cardiolipina è un fosfolipide caratteristico localizzato nella membrana mitocondriale interna che in diverse condizioni di stress viene traslocata su piattaforme specializzate per promuovere la mitofagia e l'apoptosi.

In questo lavoro i nostri ricercatori hanno studiato la presenza di cardiolipina all'interno delle membrane mitocondriali a seguito di stimolo autofagico e la possibile implicazione di microdomini di membrana arricchiti di cardiolipina come piattaforma di segnalazione nella formazione di autofagosomi.
Inoltre, è stato dimostrato che la cardiolipina è presente nelle frazioni delle membrane mitocondriali dopo l'attivazione dell'autofagia e che interagisce con il complesso multimolecolare coinvolto nella formazione dell'autofagosoma.

I risultati ottenuti, hanno dimostrato che la cardiolipina può avere implicazioni sia strutturali che funzionali nella fisiopatologia delle malattie neurodegenerative.

Per maggiori informazioni sullo studio è possibile consultare l’intera pubblicazione al seguente indirizzo:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33562550/

Per maggiori informazioni sul BiomATRiC (Biomedicine and Advanced Tecnologies Rieti Centre) è possibile consultare l’apposita sezione del sito della Sabina Universitas al seguente indirizzo:
https://www.sabinauniversitas.org/biomatric