Tenuto conto delle Ordinanze del Ministero della Salute e la collocazione della Regione Lazio in 'zona bianca', il Senato Accademico ha deliberato quanto segue.
Nel I semestre dell’a.a. 2021/2022 le attività formative e curriculari degli insegnamenti di tutti i corsi di studio si svolgeranno ‘prioritariamente in presenza’, con il limite giornaliero delle presenze fissato nel 50% dell'intera popolazione studentesca, nel rispetto delle Linee guida adottate dal Ministero dell'Università e della Ricerca nonché del Protocollo di Ateneo, rendendo possibile la fruizione anche da remoto in forma sincrona e che le attività laboratoriali, le esercitazioni, i tirocini professionalizzanti e le attività esperienziali si svolgeranno in presenza, fermo restando la facoltà del Direttore di Dipartimento di organizzare le predette attività in modalità mista, in relazione alla capienza dei laboratori.
A decorrere dal 1°settembre p.v., gli esami e le sedute di laurea sono in via ordinaria in presenza, nel rispetto delle Linee guida ministeriali e del Protocollo di Ateneo. Nel caso in cui vi fossero degli studenti impossibilitati per motivi legati alla pandemia, a partecipare all'esame in presenza, il docente garantirà la modalità telematica per la prova di esame che può svolgersi anche lo stesso giorno o nei giorni successivi dandone tempestiva informativa agli interessati. A tal fine è stata già predisposta la richiesta di autorizzazione e l'autocertificazione che lo studente dovrà inviare al docente dove sono tassativamente elencati i motivi che legittimano lo studente al sostenimento in modalità telematica: bit.ly/unitus_rich_dist
I Direttori potranno comunque autorizzare esami a distanza.
Per tutte le disposizioni su didattica, riunioni, seminari ed eventi leggi la delibera del Senato Accademico disponibile qui.
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